Per il nuovo logo Nyumbani Onlus Italia è stato necessario non allontanarsi troppo dalla precedente idea originaria, condivisa anche dalle associazioni pro Nyumbani delle altre nazioni, per non incorrere nel rischio del “non riconoscersi” nella nuova versione.
Dopo un’attenta analisi, Maria Forleo ha deciso di attuare degli accorgimenti per la realizzazione del nuvo logo, ne elnchiamo alcuni:
Parte testuale del logo
Il/la font scelto per la parola “Nyumbani”richiama l’effetto ottico dei tipici capelli riccioluti delle popolazioni afro, anche per questo, ad esempio, si è scelto di utilizzare, come colore del testo, il marrone scuro, colore tipico della pelle della popolazione del luogo. I testi, accerchiando le sagome dei bambini, creano la stilizzazione di un volto riccioluto oltre a conservare l’idea di mondo presente nel logo originale.
Parte grafica del logo
Le sagome stilizzate dei bimbi sono 7, esattamente il numero delle sagome presenti nel logo originale. Queste silhouette sono state disposte in modo tale da simulare un girotondo di bimbi che “giocano”; al centro del girotondo viene a formarsi una corona stilizzata, sottolineando che loro sono la ricchezza più grande al mondo, questa stilizzazione rimane anche con l’aggiunta dell’acronimo N.O.I. (Nyumbani Onlus Italia) al centro del “girotondo”, parola che per noi italiani ha doppia valenza: di acronimo e di pronome, che in questo caso calza a pennello.
Il rosso e il blu sono i colori che utilizzano le onlus in questione, ma pensando alla gioia e vivacità dei bambini si è scelto che ogni sagoma di bambino avesse un colore diverso così da simulare l’aspetto dello spettro cromatico dell’arcobaleno. Simbolo di gioia e “magia” spesso associato ai bambini.
Per avere maggiori notizie sulla Onlus e ,quindi, su Padre Angelo D’Agostino è possibile consultare il sito www.nyumbanionlus.it di cui Maria Forleo ha curato il layout grafico e ha lavorato per la resa grafica delle immagini presenti nell’header delle pagine del sito.